Napoli, 3 Febbraio 1998
Ore 15;40
Certe volte quando mi fermo ad osservare la frenesia di questa vita e l’ansia dei suoi protagonisti, mi sembra così stupida la corsa che facciamo verso qualcosa per cui non saremo mai in grado di sentirci appagati che… quasi mi pento di essere già arrivato!
Napoli, 18 Aprile 1998
Ore 17;37
Occhi negli occhi
Ieri ho incontrato una dolce creatura:
i nostri sguardi si sono sfiorati
un brillio di luce li ha colmati di gioia
un attimo e si sono raccontati
un attimo e si sono amati
un attimo e il loro fragile sogno
è scivolato via accarezzando le nostre gote.
Napoli, 13 Maggio 1998
Ore 22;03
Odiami perché sono divino
Non amarmi perché sono perfido
Tienimi stretto a te perché io solo
posso dissetare questa tua sete
di sano dualismo.
Napoli, 1 Giugno 1998
Ore 13;35
Occhi che parlano...
Forse di me le mie parole
non ti sanno raccontare:
“questa, una mia ingenua mancanza.”
Ma se di me lo sguardo
saprai afferrare
anche la parola più timida
per te vorrà gridare.
Napoli, 31 Agosto 1998
Ore 15;37
Vorrei arrivare a comprenderti aldilà di ogni oscuro pensiero
per poterti confortare nelle tue ansie… col mio silenzio.
Napoli, 18 Ottobre 1998
Ore 14;56
Quando un bimbo si perde nel buio una donna sa sempre
come acquietare il suo smarrimento.
Quando una ragazzo si allontana dalla ragione
una donna sa sempre come ricondurlo ai suoi più nobili pensieri.
Quando un adulto si confronta fra le molteplici strade della vita
una donna riesce sempre ad indicargli la più giusta.
Quando una donna, colma di tanta dedizione, mai apprezzata
abbastanza, sente il peso degli anni, ha freddo
e chiede un po’ di calore…
l’uomo della sua vita è ormai troppo viziato per comprendere.
Nessun commento:
Posta un commento