venerdì 29 febbraio 2008


Napoli, 3 Febbraio 1998

Ore 15;40


Certe volte quando mi fermo ad osservare la frenesia di questa vita e l’ansia dei suoi protagonisti, mi sembra così stupida la corsa che facciamo verso qualcosa per cui non saremo mai in grado di sentirci appagati che… quasi mi pento di essere già arrivato!


Napoli, 18 Aprile 1998

Ore 17;37


Occhi negli occhi


Ieri ho incontrato una dolce creatura:

i nostri sguardi si sono sfiorati

un brillio di luce li ha colmati di gioia

un attimo e si sono raccontati

un attimo e si sono amati

un attimo e il loro fragile sogno

è scivolato via accarezzando le nostre gote.

Napoli, 13 Maggio 1998

Ore 22;03


Odiami perché sono divino

Non amarmi perché sono perfido

Tienimi stretto a te perché io solo

posso dissetare questa tua sete

di sano dualismo.

Napoli, 1 Giugno 1998

Ore 13;35


Occhi che parlano...



Forse di me le mie parole

non ti sanno raccontare:

“questa, una mia ingenua mancanza.”

Ma se di me lo sguardo

saprai afferrare

anche la parola più timida

per te vorrà gridare.


Napoli, 31 Agosto 1998

Ore 15;37


Vorrei arrivare a comprenderti aldilà di ogni oscuro pensiero

per poterti confortare nelle tue ansie… col mio silenzio.

Napoli, 18 Ottobre 1998

Ore 14;56


Quando un bimbo si perde nel buio una donna sa sempre

come acquietare il suo smarrimento.

Quando una ragazzo si allontana dalla ragione

una donna sa sempre come ricondurlo ai suoi più nobili pensieri.

Quando un adulto si confronta fra le molteplici strade della vita

una donna riesce sempre ad indicargli la più giusta.

Quando una donna, colma di tanta dedizione, mai apprezzata

abbastanza, sente il peso degli anni, ha freddo

e chiede un po’ di calore…

l’uomo della sua vita è ormai troppo viziato per comprendere.


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